In periodo di Natale, quando si decide di organizzare un viaggio o di prendersi qualche giorno di relax, la domanda che tutti ci poniamo è sempre la stessa: ma quanto ci costa tutto questo?
Una delle domande canoniche è sempre il costo del trasporto e del viaggio in se, specie se si utilizza l’aereo. Le compagnie, infatti, in questi particolari periodi (ma non solo) tendono ad aumentare a dismisura i prezzi. Come fare per arginare questo scotto?
Cercare voli low cost non è sempre facile, perché non sempre prezzo basso equivale a buon viaggio. Come fare allora per viaggiare bene e spendere, allo stesso tempo, anche poco? C’è un trucco che solo in pochi conoscono ma che, anche noi viaggiatori, possiamo carpire.
Viaggi low cost con un piccolo trucco
Viaggiare è sempre bello perché si parte alla scoperta di posti nuovi e mete nuove ancora da vedere o da scoprire. Allo stesso tempo però, viaggiare è anche, purtroppo, sinonimo di prezzi alti che non tutti si possono permettere. Come fare allora per poter viaggiare ma, allo stesso tempo, spendere poco? Ci sono una serie di piccoli trucchetti che dobbiamo e possiamo conoscere.
Ha un nome molto particolare: si chiama “skiplagging”. Significa acquistare un itinerario con uno scalo che, in realtà, è la meta desiderata e saltare l’ultima tratta di un volo. Cerchiamo di capire nel dettaglio facendo un esempio concreto.
Prendiamo il caso che, da Roma, si voglia raggiungere Dubai, ma tutte le opzioni di voli sono troppo care. Cosa si può fare? Si può cercare un volo con scalo nella meta che ci interessa visitare.
Cos’è lo skiplagging
Cosa vuol dire? Prenotare un volo Roma-Bangkok con scalo a Dubai e, uscendo direttamente dall’aeroporto dello stop, per visitare la meta scelta, senza completare l’itinerario fino alla destinazione finale. Questo può garantirci una visione economica rispetto al volo diretto nella località di scalo di una tratta più lunga.
Davanti però ad un’opzione di viaggio che sembra allettante, ci sono dei rischi da tenere sempre in considerazione. Il primo su tutti è quello che non si può viaggiare con i bagagli in stiva, perché questi raggiungerebbero in ogni caso la destinazione finale. Così, purtroppo, anche se si tratta di un viaggio lungo, il bagaglio a mano diventa la nostra unica opzione.
Dall’altro lato, inoltre, c’è che questa tecnica di risparmio del costo del volo non è gradita alle compagnie aeree. Anzi, queste la contrastano anche, facendo scattare l’annullamento del biglietto di ritorno a chi opta per lo skiplagging. L’opzione più prudente, quindi, sarebbe acquistare in questa modalità solamente il biglietto di andata.