Le vacanze di Natale rappresentano un momento di relax e di riposo per tutti coloro che, per quanto possono, riescono ad allontanarsi da casa anche solo per qualche giorno.
Non bisogna necessariamente recarsi in posti lontani e spendere una fortuna: molto spesso, le mete più belle per le vacanze di Natale sono proprio dietro l’angolo e più vicine di quello che pensi. Ve ne proponiamo alcuni per avere un’idea di massima di quali sono.
Si tratta di piccoli borghi vicino casa nostra o, al massimo, immersi in luoghi di montagna, o sugli Appennini che, solo i più informati conoscono. Ma è bene che, un po’ tutti, sappiano che esistono e vadano a visitarli.
A Natale si va al borgo
Andare in vacanza, al di là del periodo estivo, è un qualcosa che in tanti sogniamo, ma non sempre possiamo permettercelo o, dall’altro lato, non sappiamo dove andare. Nel pieno delle vacanze natalizie, sono tanti le cittadine e i borghi che si vestono a festa e che sono pronti ad accogliere non solo i più vicini, ma anche i tanti turisti che vengono da fuori.
I borghi sono proprio quello che di più caratteristico c’è a Natale: paesini arroccati sulle montagne che si vestono di lucine, di neve, diventando quasi come le scenografie naturali di un caratteristico film di natale. Andando in giro per il nostro paese, sono davvero tanti i luoghi che possiamo visitare, anche solo di passaggio, per rimanerne ammaliati.
Ma quali sono quelli più in voga e maggiormente conosciuti da tutti? Tra i più belli c’è Gubbio, in Umbria, con l’albero di Natale più grande del mondo mai costruito. O ancora Vipiteno in Alto Adige, con i suoi chalet innevati. Ma c’è anche Grazzano Visconti, in Emilia Romagna, con i suoi caratteristici mercatini di Natale.
I meno conosciuti d’Italia
Scendendo più nel Centro Italia, non possiamo non nominare Greccio, il luogo dove San Francesco ideò ed immaginò il primo presepe e la prima vera rappresentazione della natività di Gesù.
Andando a Sud, c’è Napoli con la sua caratteristica strada dei presepi, San Gregorio Armeno; o anche Erice, in Sicilia, conosciuta anche il borgo dei presepi. Per i più piccoli, invece, che non vogliono perdere la magia di Babbo Natale, vi è Candelo, in Piemonte, conosciuto proprio come il “borgo di Babbo Natale”.
Non solo visione prettamente estetica, ma anche scendendo nel dettaglio, voglia di piccoli elementi culinari, di quella tradizione spicciola che nelle grandi città si è completamente persa e che invece, nei borghi, torna a vivere ogni anno. Cosa aspetti ad immergerti in questa atmosfera magica?