Qualche tempo fa vi avevamo consigliato di fare attenzione ai tassametri e alle tariffe dei taxi che coprono il percorso Fiumicino aeroporto – Roma città. Leggendo le news di oggi, è forse il caso di ripetere l’avvertimento – spostandoci di pochi chilometri – a proposito dei tassisti che operano intorno all’aeroporto di Ciampino.
Il Tempo:
Anche novanta euro per una corsa invece dei 30 obbligatori. Tassametri coperti con peluches o cartelle. Tariffe taroccate per truffare i clienti. Diciotto tassisti in servizio all’aeroporto di Ciampino sono stati colti sul fatto dai vigili urbani mentre raggiravano i passeggeri.
Repubblica:
Un conducente su tre, tra coloro che operano a Ciampino, è risultato, trucca le tariffe. Su 60 conducenti controllati 18 sono stati sorpresi a coprire il display, a ritoccare il prezzo dal 20 al 40% in più, o a raddoppiare – nel caso delle corse tra il secondo aeroporto della Capitale e il centro di Roma – la tariffa fissa di 30 euro.
I conducenti colti in flagrante dovranno pagare 77 euro di multa: una sanzione davvero non molto pesante (l’equivalente di una corsa “maggiorata”) che non sembra tenere conto dello sputtanamento continuo che anche questi espedienti causano al nostro Paese: in questo modo l’Italia continuerà ad essere celebre nel mondo per le furbate, i trucchi e i raggiri più che per le sue attrazioni turistiche.