Si è mangiato tanto durante queste feste ma, allo stesso tempo anche cucinato tanto (forse troppo). Cosa fare, adesso, di tutti questi avanzi di cibo?
Di certo, non verranno gettati via nella maniera più assoluta: le nostre mamme e le nostre nonne ci hanno insegnato che mangiare ciò che si è cucinato il giorno prima è cosa buona e giusta. Ma quando il cibo è un tantino troppo?
Ecco che il freezer può essere il nostro valido alleato. Lì i cibi, anche se già cotti, si conservano e si mantengono intatti, fino ad un certo punto. Vediamo insieme quali sono le tempistiche entro le quali un cibo, anche se congelato, va consumato.
Troppo cibo cucinato: ecco come salvarlo
Conservare il cibo avanzato e mangiarlo nei giorni a venire è la cosa più giusta da fare, perchè non vada nulla sprecato e, anche, perché il giorno dopo riscaldato è ancora più buono di quando lo si è appena preparato. Può sembrar strano, ma è così. Ciò al quale dobbiamo però fare attenzione è quanto cibo dobbiamo consumare.
Specie dopo queste giornate di festa dove di cibo se ne è cucinato a volontà, nulla deve andar gettato o sprecato. Ma allo stesso tempo, non possiamo ingozzarci anche nei giorni post Natale e Capodanno, pur di consumare ciò che si è cucinato: avremmo un effetto contrario. Allora come fare?
Ecco che, in questo caso, gli elettrodomestici ci vengono in aiuto. Uno su tutti, il freezer. Sì perché i cibi possono essere congelati e consumati anche dopo qualche mese. Siano essi cotti o crudi. Ovviamene, però, ciascuno di questi cibi messi a congelare ha una sua “data di scadenza” oltre la quale non è più buono nemmeno congelato.
Il nostro alleato è il congelatore
Non lo sapevi? Facciamo allora una breve ricapitolata. Partiamo dai cibi crudi, come ad esempio la carne. Questa, congelata, possiamo consumarla anche dopo 3 – 4 mesi. Per quel che riguarda il pollo, invece, sempre crudo, possiamo anche mangiarlo dopo 9 mesi. Per quel che riguarda il pesce, invece, ci manteniamo sulla stessa stregua della carne, circa 3 – 4 mesi.
Per quel che riguarda, invece, la carne cotta, la durata di congelamento entro la quale dobbiamo consumarla, si riduce al massimo in 2 mesi. Per la pasta fresca, ancora, possiamo consumarla anche dopo 3 mesi.
Discorso a parte meritano le verdure e gli ortaggi che, se freschi, possono esser consumati post congelamento anche dopo 10 – 12 mesi. Anche il pane può esser congelato e consumato anche dopo 3 mesi. Il formaggio, invece, dopo al massimo 6 mesi.
Insomma: il freezer è un valido alleato, però noi non dobbiamo riempirlo e, poi, dimentichiamo cosa c’è al suo interno. Facciamo attenzione!