Se il trekking é la tua passione, c’ è un luogo da visitare in Puglia, dove la natura regna sovrana e ogni angolo racconta una storia.
La Foresta Umbra è una delle gemme naturali più affascinanti del Parco Nazionale del Gargano, situata nella parte interna del parco, a pochi chilometri dal mare Adriatico. Con una superficie di circa 15.000 ettari, questa riserva naturale è caratterizzata da una vegetazione lussureggiante e ombrosa, da cui deriva il suo evocativo nome. Ad un’altitudine che raggiunge gli 800 metri sul livello del mare, la foresta offre una geografia accidentata, con rilievi che si avvicinano anche alla costa, creando un ambiente unico e diversificato.
Nel 2017, la Foresta Umbra ha ottenuto un riconoscimento internazionale, diventando parte del sito transnazionale UNESCO “Faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa”. Questo prestigioso riconoscimento sottolinea l’importanza ecologica della foresta, che ospita alcune delle faggete più antiche e imponenti d’Europa. Questi boschi non sono solo un patrimonio naturale, ma anche un’importante risorsa per la ricerca scientifica e la conservazione della biodiversità.
Il regno della biodiversità
Il Gargano è spesso definito “il regno della biodiversità”. Nonostante rappresenti solo lo 0,7% del territorio italiano, il parco ospita il 40% della flora nazionale e il 70% delle specie di uccelli nidificanti. La Foresta Umbra, in particolare, è un luogo di straordinaria ricchezza botanica, con oltre 2.000 specie vegetali, tra cui esemplari monumentali di faggi, pini d’Aleppo e lecci. Il fenomeno del macrosomatismo, che caratterizza molte piante della zona, consente di scoprire esemplari di dimensioni notevolmente superiori alla norma, rendendo la foresta un vero e proprio museo botanico all’aperto.
Tra le specie arboree più rappresentative troviamo:
- Faggio: che costituisce circa 4.000 ettari.
- Cerro: insieme a numerosi altri alberi nobili come l’Acero montano e il Tasso.
In aggiunta, la Foresta Umbra è famosa per la sua straordinaria varietà di orchidee, con ben 65 specie diverse che fioriscono nel sottobosco, un record per il bacino del Mediterraneo.
La fauna della Foresta Umbra è altrettanto ricca e diversificata. Tra i mammiferi, spicca il Capriolo italico, una specie autoctona del Gargano, insieme al Gatto selvatico, al Cinghiale e al Tasso. La fauna avicola è altrettanto notevole, con specie come il Gufo reale, il Picchio e la Beccaccia che popolano questi boschi. Questa varietà di fauna rende la foresta un luogo ideale per gli appassionati di birdwatching e per gli amanti della natura.
La Foresta Umbra è una meta ideale per famiglie, escursionisti e amanti della natura. Per i più piccoli, il facile percorso intorno al laghetto artificiale è un’ottima opportunità per osservare carpe, pesci gatto e tartarughe. Non lontano, nella “zona Daini”, i visitatori possono interagire con i simpatici cervi, mentre il centro visite offre informazioni e spunti per un’escursione consapevole.
Per chi cerca un’avventura più intensa, la foresta offre 15 sentieri da percorrere a piedi, in mountain bike o su ebike. Gli itinerari variano da percorsi per principianti a sfide per escursionisti esperti, rendendo la foresta accessibile a tutti. È possibile partecipare a tour guidati, prenotando in anticipo per scoprire al meglio le meraviglie di questo ecosistema.
Prima di partire per la Foresta Umbra, è importante considerare alcuni aspetti pratici:
- La ricezione del telefono è scarsa, quindi è consigliabile pianificare l’escursione in anticipo.
- Le temperature possono essere significativamente più fresche rispetto alla costa, quindi è consigliato vestirsi a strati.
- Durante l’estate, un servizio di bus collegherà Vieste con la foresta, rendendo la visita ancora più accessibile.